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Quotidiano Giuridico

Tutela dei lavoratori: le novità nel correttivo al Codice degli appalti

09/06/2025 - Come le modifiche al Decreto legislativo n. 36/2023 rafforzano le garanzie per il lavoratore e quali obblighi ricadono sulle imprese

Telemarketing aggressivo nel settore immobiliare

09/06/2025 - Il Garante per la protezione dei dati personali sanziona un’agenzia immobiliare per telefonate senza consenso (Provvedimento n. 278/2025)

Figli dei collaboratori di giustizia: vittime ''invisibili'' per lo Stato

09/06/2025 - Le raccomandazioni dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza

IPSOA Quotidiano

Riforma tributaria: per UNCAT è importante la competenza specialistica dei professionisti

09/06/2025 - Durante il convegno “Riforma Tributaria e principi costituzionali”, organizzato dalla Camera degli Avvocati Tributaristi di Palermo, il presidente di Uncat, Gianni Di Matteo, ha evidenziato il rischio che, a fronte di una riforma fiscale così imponente (16 decreti delegati + 4 testi unici, al momento), destinata a riscrivere il sistema tributario italiano all’insegna di principi costituzionali, si trascuri la necessità di affidarsi a professionisti iscritti ad Albi e specialisti nella materia. Durante il convegno “Riforma Tributaria e principi costituzionali”, organizzato dalla Camera degli Avvocati Tributaristi di Palermo, il presidente di Uncat, Gianni Di Matteo, ha evidenziato il rischio che, a fronte di una riforma fiscale così imponente (16 decreti delegati + 4 testi unici, al momento), destinata a riscrivere il sistema tributario italiano all’insegna di principi costituzionali, si trascuri la necessità di affidarsi a professionisti iscritti ad Albi e specialisti nella materia.

Regime forfetario: fuoriuscita dall'anno successivo in caso di iscrizione all'AIRE

09/06/2025 - Con la risposta a interpello n. 149 del 9 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che l'unica causa di cessazione “immediata” del regime forfetario è rappresentata dal superamento del limite di ricavi conseguiti per un importo superiore a 100.000 euro. Il sopraggiungere, invece, di una delle ulteriori “cause ostative”, tra cui lo spostamento della residenza fuori dal territorio italiano, determina la fuoriuscita dal regime solo a partire dall'anno successivo. Con la risposta a interpello n. 149 del 9 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che l'unica causa di cessazione “immediata” del regime forfetario è rappresentata dal superamento del limite di ricavi conseguiti per un importo superiore a 100.000 euro. Il sopraggiungere, invece, di una delle ulteriori “cause ostative”, tra cui lo spostamento della residenza fuori dal territorio italiano, determina la fuoriuscita dal regime solo a partire dall'anno successivo.

BCE, modifiche ai tassi di interesse di riferimento dall'11 giugno 2025

09/06/2025 - Con un avviso del 6 giugno 2025, l’Agenzia delle Dogane ha reso noto che la Banca Centrale Europea ha dato notizia della decisione di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, con effetto dall’11 giugno 2025. A partire da tale data il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale è stato ridotto al 2,00%, mentre i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale sono stati ridotti, rispettivamente, al 2,15% e 2,40%. Con un avviso del 6 giugno 2025, l’Agenzia delle Dogane ha reso noto che la Banca Centrale Europea ha dato notizia della decisione di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, con effetto dall’11 giugno 2025. A partire da tale data il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale è stato ridotto al 2,00%, mentre i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale sono stati ridotti, rispettivamente, al 2,15% e 2,40%.

Patente a crediti: se il lavoratore non è autonomo la sanzione va al committente

09/06/2025 - Nella nota n. 964 del 2025 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro torna ad occuparsi della disciplina della patente acrediti, in riferimento al disconoscimento natura autonoma rapporto di lavoro con ditta individuale artigiana. La sanzione amministrativa relativa al mancato possesso della patente a crediti in questo caso viene applicata al committente. Nella nota n. 964 del 2025 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro torna ad occuparsi della disciplina della patente acrediti, in riferimento al disconoscimento natura autonoma rapporto di lavoro con ditta individuale artigiana. La sanzione amministrativa relativa al mancato possesso della patente a crediti in questo caso viene applicata al committente.

Bonus nuovi nati: chi deve fare domanda entro il 14 giugno

09/06/2025 - Scade il 14 giugno 2025 il termine entro cui, accedendo al sito web dell’INPS, occorre presentare la domanda per il bonus nuovi nati, riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 al 16 aprile 2025. L’erogazione del bonus avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate e accolte e nei limiti delle risorse stanziate. Scade il 14 giugno 2025 il termine entro cui, accedendo al sito web dell’INPS, occorre presentare la domanda per il bonus nuovi nati, riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 al 16 aprile 2025. L’erogazione del bonus avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate e accolte e nei limiti delle risorse stanziate.

Bonus donne: 3 condizioni (alternative) per avere l'incentivo

09/06/2025 - Il bonus donne, previsto dal decreto Coesione, prevede lo sgravio totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, entro il massimale di 650 euro su base mensile, in caso di assunzione a tempo indeterminato, anche part-time e a scopo di somministrazione, di lavoratrici, di qualsiasi età a determinate condizioni. Quali? Inoltre, la durata e il periodo di vigenza dell’incentivo variano a seconda della categoria di lavoratrici assunte. Il bonus donne, previsto dal decreto Coesione, prevede lo sgravio totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, entro il massimale di 650 euro su base mensile, in caso di assunzione a tempo indeterminato, anche part-time e a scopo di somministrazione, di lavoratrici, di qualsiasi età a determinate condizioni. Quali? Inoltre, la durata e il periodo di vigenza dell’incentivo variano a seconda della categoria di lavoratrici assunte.

ESRS: semplificati gli standard redatti dall'EFRAG

06/06/2025 - Gli standard setter dei quattro maggiori paesi europei hanno proposto una drastica semplificazione degli standard di rendicontazione sulla sostenibilità redatti dall’EFRAG. In uno staff working paper inviato all’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e gli standard setter di Francia (Autorité des Normes Comptables, ANC), Germania (Deutsches Rechnungslegungs Standards Committee e.V., DRSC) e Spagna (Instituto de Contabilidad y Auditoría de Cuentas, ICAC), sono intervenuti nel dibattito in pieno corso sulla revisione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall’EFRAG. Le indicazioni dei quattro standard setter sono in piena sintonia con i risultati di una survey sulla prima applicazione degli ESRS che l’OIC ha avviato contestualmente alla pubblicazione della riforma Omnibus da parte della Commissione Europea. Gli standard setter dei quattro maggiori paesi europei hanno proposto una drastica semplificazione degli standard di rendicontazione sulla sostenibilità redatti dall’EFRAG. In uno staff working paper inviato all’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e gli standard setter di Francia (Autorité des Normes Comptables, ANC), Germania (Deutsches Rechnungslegungs Standards Committee e.V., DRSC) e Spagna (Instituto de Contabilidad y Auditoría de Cuentas, ICAC), sono intervenuti nel dibattito in pieno corso sulla revisione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall’EFRAG. Le indicazioni dei quattro standard setter sono in piena sintonia con i risultati di una survey sulla prima applicazione degli ESRS che l’OIC ha avviato contestualmente alla pubblicazione della riforma Omnibus da parte della Commissione Europea.

L'OIC pone in consultazione alcuni emendamenti ai principi contabili

06/06/2025 - l’OIC ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, in pubblica consultazione, alcune proposte di emendamenti ai principi contabili a seguito di richieste di chiarimento pervenute. I principali cambiamenti proposti intervengono su: OIC 13 Rimanenze, OIC 16 Immobilizzazioni Materiali e OIC 24 Immobilizzazioni Immateriali in tema di contabilizzazione degli acquisti con opzione di rivendita; OIC 21 Partecipazioni in tema di contabilizzazione degli oneri accessori all’acquisto di una partecipazione; OIC 24 Immobilizzazioni Immateriali in tema di ammortamenti di immobilizzazioni immateriali parametrati ai ricavi; OIC 25 Imposte sul reddito in tema di contabilizzazione dell’imposta sostitutiva da corrispondere per l’affrancamento delle riserve in sospensione di imposta; OIC 16 Immobilizzazioni Materiali e all’OIC 31 Fondi rischi ed oneri in tema di attualizzazione dei fondi oneri. L’OIC invita gli interessati ad inviare commenti entro il 31 luglio 2025. l’OIC ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, in pubblica consultazione, alcune proposte di emendamenti ai principi contabili a seguito di richieste di chiarimento pervenute. I principali cambiamenti proposti intervengono su: OIC 13 Rimanenze, OIC 16 Immobilizzazioni Materiali e OIC 24 Immobilizzazioni Immateriali in tema di contabilizzazione degli acquisti con opzione di rivendita; OIC 21 Partecipazioni in tema di contabilizzazione degli oneri accessori all’acquisto di una partecipazione; OIC 24 Immobilizzazioni Immateriali in tema di ammortamenti di immobilizzazioni immateriali parametrati ai ricavi; OIC 25 Imposte sul reddito in tema di contabilizzazione dell’imposta sostitutiva da corrispondere per l’affrancamento delle riserve in sospensione di imposta; OIC 16 Immobilizzazioni Materiali e all’OIC 31 Fondi rischi ed oneri in tema di attualizzazione dei fondi oneri. L’OIC invita gli interessati ad inviare commenti entro il 31 luglio 2025.

ETS: nuova funzionalità per il deposito dei bilanci al RUNTS

05/06/2025 - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che entro il 30 giugno 2025, tutti gli ETS - anche tramite la propria Rete associativa o un commercialista - dovranno depositare al RUNTS il bilancio/rendiconto per cassa dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2024. A partire da martedì 10 giugno 2025, una volta aperta la pratica di deposito bilancio, nella schermata “Dati principali”, a fianco dell’indicazione “Anno di riferimento” sarà presente il campo “Totale entrate”. Gli Enti che hanno già depositato il bilancio/rendiconto per cassa 2024 prima dell’attivazione della nuova funzionalità, non dovranno ripresentare la pratica di deposito bilancio. Il Ministero chiede agli Uffici, ai CSV e alle rappresentanze degli ETS di assicurare la massima diffusione della procedura. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che entro il 30 giugno 2025, tutti gli ETS - anche tramite la propria Rete associativa o un commercialista - dovranno depositare al RUNTS il bilancio/rendiconto per cassa dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2024. A partire da martedì 10 giugno 2025, una volta aperta la pratica di deposito bilancio, nella schermata “Dati principali”, a fianco dell’indicazione “Anno di riferimento” sarà presente il campo “Totale entrate”. Gli Enti che hanno già depositato il bilancio/rendiconto per cassa 2024 prima dell’attivazione della nuova funzionalità, non dovranno ripresentare la pratica di deposito bilancio. Il Ministero chiede agli Uffici, ai CSV e alle rappresentanze degli ETS di assicurare la massima diffusione della procedura.

Mission Innovation 2.0: il Ministero pubblica le faq

09/06/2025 - Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato le risposte alle domande frequenti relative ai cinque avvisi Mission Innovation 2.0. Le risposte riguardano i vari aspetti relativi agli avvisi: dalla sede operativa all’intensità del contribut, dai costi ammissibili alla valutazione dei progetti, dalle attività del project managemente alla possibilità di proroga dell’esecuzione del progetto. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato le risposte alle domande frequenti relative ai cinque avvisi Mission Innovation 2.0. Le risposte riguardano i vari aspetti relativi agli avvisi: dalla sede operativa all’intensità del contribut, dai costi ammissibili alla valutazione dei progetti, dalle attività del project managemente alla possibilità di proroga dell’esecuzione del progetto.

Nautica da diporto: proroga al 15 luglio della presentazione delle domande di agevolazione

09/06/2025 - Il decreto direttoriale 9 giugno 2025 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, proroga alle ore 12.00 del giorno 15 luglio 2025 il termine finale per la presentazione delle domande di agevolazione relative agli investimenti nel settore della nautica da diporto sostenibile. Il decreto direttoriale 9 giugno 2025 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, proroga alle ore 12.00 del giorno 15 luglio 2025 il termine finale per la presentazione delle domande di agevolazione relative agli investimenti nel settore della nautica da diporto sostenibile.

Associazione dei consumatori: proroga al 26 giugno per la presentazione delle domande

09/06/2025 - Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto 6 giugno 2025 con cui dispone la proroga, al 26 giugno 2025 pena l’irricevibilità della domanda stessa, dei termini stabiliti dall’articolo 7 del Decreto direttoriale 12 maggio 2025 recante i termini, modalità e i criteri per la presentazione delle domande di contributo per la realizzazione di iniziative per i consumatori in forma singola e in forma aggregata, promosse dalle Associazioni dei consumatori. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto 6 giugno 2025 con cui dispone la proroga, al 26 giugno 2025 pena l’irricevibilità della domanda stessa, dei termini stabiliti dall’articolo 7 del Decreto direttoriale 12 maggio 2025 recante i termini, modalità e i criteri per la presentazione delle domande di contributo per la realizzazione di iniziative per i consumatori in forma singola e in forma aggregata, promosse dalle Associazioni dei consumatori.

Commercialisti: crescono redditi e nuovi iscritti, calano i praticanti

09/06/2025 - Pubblicata la nuova edizione del Rapporto annuale sull’Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili, in cui la Fondazione nazionale di Ricerca dei Dottori Commercialisti evidenzia che il reddito professionale medio dei Commercialisti nel 2024 (anno d’imposta 2023) è aumentato del 10,1%, in accelerazione rispetto al +7,6% dell’anno precedente. Il valore medio si è portato a 80.648 euro. “Nessuno può negare che il calo dei praticanti, continuo da diversi anni, sia un fattore di allarme importante che non va sottovalutato. Il fattore resilienza non ci proteggerà ancora per molto. Il cambiamento è urgente se non vogliamo rischiare una deriva professionale che danneggerebbe tutti. Per questo, stiamo puntando molto su una riforma dell’ordinamento professionale che fa leva proprio sui giovani con l’obiettivo di rendere la professione di Commercialista più attraente e propulsiva”. Pubblicata la nuova edizione del Rapporto annuale sull’Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili, in cui la Fondazione nazionale di Ricerca dei Dottori Commercialisti evidenzia che il reddito professionale medio dei Commercialisti nel 2024 (anno d’imposta 2023) è aumentato del 10,1%, in accelerazione rispetto al +7,6% dell’anno precedente. Il valore medio si è portato a 80.648 euro. “Nessuno può negare che il calo dei praticanti, continuo da diversi anni, sia un fattore di allarme importante che non va sottovalutato. Il fattore resilienza non ci proteggerà ancora per molto. Il cambiamento è urgente se non vogliamo rischiare una deriva professionale che danneggerebbe tutti. Per questo, stiamo puntando molto su una riforma dell’ordinamento professionale che fa leva proprio sui giovani con l’obiettivo di rendere la professione di Commercialista più attraente e propulsiva”.

Osservatorio delle libere professioni: il Professor Tommaso Nannicini il nuovo responsabile scientifico

09/06/2025 - È il Professor Tommaso Nannicini il nuovo responsabile scientifico dell’Osservatorio delle libere professioni, ente di ricerca promosso da Confprofessioni, e riconosciuto dall’Eurostat e dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica (Comstat). Il Professore ha dichiarato di essere «onorato di intraprendere questo percorso con Confprofessioni. L’Osservatorio è un punto di riferimento prezioso per comprendere le trasformazioni del lavoro autonomo e contribuire, attraverso dati e analisi, alla definizione di politiche più giuste ed efficaci per il mondo delle professioni». È il Professor Tommaso Nannicini il nuovo responsabile scientifico dell’Osservatorio delle libere professioni, ente di ricerca promosso da Confprofessioni, e riconosciuto dall’Eurostat e dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica (Comstat). Il Professore ha dichiarato di essere «onorato di intraprendere questo percorso con Confprofessioni. L’Osservatorio è un punto di riferimento prezioso per comprendere le trasformazioni del lavoro autonomo e contribuire, attraverso dati e analisi, alla definizione di politiche più giuste ed efficaci per il mondo delle professioni».

Polizze catastrofali: come ottenere l'indennizzo anticipato

09/06/2025 - La <a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 782025" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000983520SOMM">legge n. 78/2025</a>, di conversione del <a target="_blank" class="rich-legge" title="D.L. n. 392025" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000979962SOMM">D.L. n. 39/2025</a>, stabilisce termini differenziati di sottoscrizione delle polizze per danni dovuti ad eventi catastrofali. In questa fase, conviene ricordare alle imprese che la <a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 402025" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000980042SOMM">legge n. 40/2025</a> permette loro di ottenere la liquidazione anticipata del 30% del danno assicurato per la copertura dei danni a beni, mobili e immobili, strumentali all’esercizio dell’attività di impresa, derivanti dagli eventi calamitosi situati nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di ricostruzione di rilievo nazionale. In che tempi e con quali modalità? La legge n. 78/2025, di conversione del D.L. n. 39/2025, stabilisce termini differenziati di sottoscrizione delle polizze per danni dovuti ad eventi catastrofali. In questa fase, conviene ricordare alle imprese che la legge n. 40/2025 permette loro di ottenere la liquidazione anticipata del 30% del danno assicurato per la copertura dei danni a beni, mobili e immobili, strumentali all’esercizio dell’attività di impresa, derivanti dagli eventi calamitosi situati nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di ricostruzione di rilievo nazionale. In che tempi e con quali modalità?

Speciali

Pace fiscale

Fonte: ipsoa.it

Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it

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